lunedì 19 novembre 2007

Quando vado in libreria

Io, quando vado in libreria, non ci sto più di dieci minuti. Non è che non mi piacciono le librerie però, boh, alla fine non sto mai più di dieci minuti. Che poi, se vado, vado sempre alla Feltrinelli di Ravenna, mica in un’altra. Entro e so già i libri che devo comprare. Li ho proprio impressi nella testa, e allora vado dal mio impiegato Feltrinelli di riferimento (che si vede che è un ex-sessantottino lontano un chilometro) e gli dico: “Mi trovi questi libri?”, e lui di solito me li trova e poi mi dice dove sono, che lì sul suo computer c’è proprio scritta la posizione dei libri dentro la libreria.
Che a me non piace tanto stare in mezzo agli scaffali a cercare, che la so quella cosa del piacere della scoperta però, boh, in mezzo agli scaffali a cercare non ci passo tanto tempo. Ma stavolta i libri li ho comprati con internet, che un pò mi dispiace ma ormai...E adesso ve li dico i libri che ho comprato così diventano tipo dei suggerimenti:
Bambini nel tempo di Ian McEwan (che qualcuno s’è fregato la copia che già avevo...e io, comunque, questo lo consiglio), Opere scelte di Bohumil Hrabal (che questa robina qua è proprio il meridiano mondadori che contiene quasi tutta l’opera di questo omino meraviglioso...che io la sua opera la conosco già tutta, però adesso la conoscerò di più), Sulla felicità ad oltranza di Ugo Cornia (questo me l’ha suggerito Alice...Alice poi ti dico...), L’uomo in rivolta di Albert Camus che io sto scrittore qua lo venero), Follie di Brooklyn di Paul Auster (poi vi dico...) e Anime alla deriva di Richard Mason (su sto libro ci ripongo un pò di speranze...speriamo...).
Che poi l’ultima volta che sono andato alla Feltrinelli sono corso lì dal tipo e gli faccio:
“Ce l’hai la Lanterna magica?”
“La biografia di Bergman?"
“Sì”
“No”
“No, non ce l’hai?”
“No, non ce l’ho”
“Uffa...”
“Mi sa che è fuori catalogo”
“Urca”
“E adesso?”
“E adesso?”
E la prossima volta ci ritorno alla Feltrinelli che magari la Lanterna magica è saltata fuori.

p.s.
per fare questo post non ho ricevuto soldi dalla Feltrinelli di Ravenna

55 commenti:

Dottor Franco Mariani ha detto...

Secondo me stai così poco in libreria perchè i commessi sessantottini in questione non sono propriamente avvenenti!
;)

LB ha detto...

Ammirevole! Io credo di non essere mai uscita da una libreria con il libro che avevo in mente di comprare quando sono entrata!

Categong ha detto...

Sicuro che il commesso ex-sessantottino non sia in realtà il genio della lampada?
;)

Anonimo ha detto...

Bravo che hai preso le follie di Brooklin, Kab. Attendo curiosa il tuo parere. E tu ci stai dieci minuti in libreria perchè se no ci lasceresti giù tutto lo stipendio, t'ho capito.

Guarda che questi sono un sacco di betulle, cmq :)

MariCri ha detto...

Io invece in libreria perdo la cognizione del tempo...e anche quella del limite della mia carta di credito, purtroppo! Ammirevole, decisamente ammirevole questo tuo atteggiamento quasi ascetico di fronte alle orde di scaffali traboccanti di pagine e inchiostro...

Amaracchia ha detto...

ma tutti gli editori dei libri citati invece te li hanno dati i soldi, vero?

Kaba qui si combatte alacremente contro il periodo tanto così.

kabalino ha detto...

#giu: sì, ma voglio dire...anche se fossero avvenenti non ci starei un minuto di più, ne sono pressochè certo... ;)

#lb: questione di metodo, devi allenare la mente :D

#cate: perchè io associo mastrolindo al genio della lampada? Che c'è che non va in me?

#anja: poi, sulle Follie, ti dico. No, ma non c'entrano i soldi...è proprio una roba genetica.
Ma con una betulla, un libro sottile come le Follie ci scapperà pure...

#maricri: credo proprio che sia questione di geni...è che la mia mente cancella tutti gli elementi di distrazione...e gli altri libri è come se non ci fossero, insomma una roba del genere.

#amaracchia: macchè, qui si cita gratis...nemmeno una piantina di betulla per farci la carta per i libri m'han dato.
Io non so mica cosa dirti sul periodo tanto così...che di quello che ti dico io non te ne fai mica niente. Devi stringere i denti e superare la notte, che poi, dopo le notti anche quelle più tormentate, c'è sempre il giorno...

Mamma Simona ha detto...

ecco io invece quando entro in libreria mi ci perdo proprio, dopo 3 ore mi trovano accasciata in un angolo a sfogliare pure libri sull'accoppiamento dell'antilope...
i libri che hai indicato non li ho letti, credo che ti utilizzerò come consigliere di lettura (ma prima devo finire quel tomone della quadrilogia di Asimov)

Anonimo ha detto...

Mi spiace, non ce l'ho un blog.
La verità è che mi piace girare e trovare interventi intelligenti. Commentarli e rimanere fuori dall'orgia di risposte e contro risposte. In quanto alle librerie, la Feltrinelli di Salerno (magari mi pagassero) mi mette tristezza. Seria, ordinata, luci abbaglianti. Preferisco le piccole librerie, quelle in cui entri dici un nome e "bisogna ordinarlo", dici un titolo e "bisogna ordinarlo" allora punti sul classico "Il ritratto di Dorian Gray"? "Si, c'è! Però è in tedesco, con testo a fronte".
Ciao, poi ripasso.

desaparecida ha detto...

"PETIZIONE STIAMO VICINI A CHI E' NEL PERIODO COSì-COSì!
RICORDA DOMANI POTREBBE TOCCARE A TE!
MANDA ANCHE TU 1 ABBRACCIO "STAI SU", A CHI E' GIU'.
NN ESSERE TIMIDO,PREOCCUPATO,SVOGLIATO,INDECISO O DECISO AL CONTRARIO....DONA ANCHE TU 1 ABBRACCIO STAI SU A CHI NN NE PUò +!!!"
Caro kabalino e Amaracchia,l'unico modo x farvi sapere che cmq vi sono vicino...è mandarvi 2 abbracci sensibili e ironici!
ecco!

desaparecida ha detto...

Anzi ora apro qsta iniziativa nel mio blog....passate se avete voglia di donare 1 abbraccio "stai su" a chi si sente così così.....
buonanotte

Amaracchia ha detto...

Kaba io sono dell'idea di fare un monumento a desaparecida che scrive cose carine oggi, e ad Anja che le ha scritte giorni fa...

Mi offrò anche per lasciar scritto un ricordo...che magari se interessa un giorno ci faccio anche un post.
La mia prima libreria è stata la casa di mio nonno: 5 scaffali zeppi di libri che ho sfogliato dall'età di 3 anni, vedendo le figure dell'enciclopedia media e la collana delle grandi biografie.
Risultati?Imparai a leggere a 4 anni e mezzo e sono diventata al regina delle ipocondriache.

Categong ha detto...

Mastro lindo è un parente stretto del genio della lampada.
E anche io mi sento così così, in questi giorni.
Un abbraccio triste.
:-°

Giovanna Alborino ha detto...

io quando entro in una libreria ci sto molto tempo, non so' coa comprare al momento poi scarto e porto via sempre qualcosa

kabalino ha detto...

#simona: il saggio sull'accoppiamento dell'antilope può avere anche un suo interesse...quindi, in pratica, la libreria la chiudi tu...
accetto il ruolo di consigliere di lettura ma se poi i libri non piacciono...nessuna ritorsione, please...(buon asimov)

#nanà: peccato, allora ti aspetto qui...il fascino delle piccole librerie va pagato...e il prezzo di dover aspettare minimo due settimane per avere un libro mi sembra il giusto prezzo ;)

#desaparecida: già ti ho detto sul tuo blog...questa iniziativa è proprio bella e io parto abbracciando te (e cate e amaracchia che pure loro sono un pò così...)

#amaracchia: io desaparecida l'ho già incensata in lungo e in largo ma se s'ha da fare anche il monumento (anja, la incenso tutti i giorni anche se lei, a volte, mi dice cose brutte)...allora monumento sia.
Io dico che di quel ricordo minimo devi farci un post...che quattro anni e mezzo è troppo presto per imparare a leggere...che poi si mettono in moto troppi pensieri ed è un guaio...

#cate: mannaggia cate...questo virus approssimativo del così-così sta mietendo vittime su vittime...noi come terapia ci si abbraccia a ripetizione, che se ti vuoi unire non c'è nessunissimo problema. Però l'abbraccio deve essere allegro...o perlomeno finto-allegro. Dai, che poi passa...ci vuol pazienza...bisogna lasciar sfumare (ah...cate, ho visto harvey...una commedia di una bellezza infinita, quasi a livello di lubitsch...mi ha ritirato su...prendilo come un suggerimento)

#giovanna: in me c'è qualcosa che non va, che qui tutti ma proprio tutti ci passano le ore in biblioteca...cercherò di migliorare...

Giovanna Alborino ha detto...

@kabalinoù:avrai altri pregi..

Anonimo ha detto...

Mi sento di rassicurarti sulle speranze riposte su "Anime alla deriva"! Almeno secondo i miei gusti!
sonia

Baol ha detto...

graaaaaaazie per esservi ricordati che pure io ho scritto cose carine eh O__o

Kaba, io quando entro in libreria son pericoloso, per i miei soldi intendo, sono capace di impilare libri fra le mie braccia da farci un mutuo, infatti faccio atroci sforzi per contenere le spese. Forse è per questo che fai dei blitz in libreria ;)

Chiara ha detto...

Quando entro alla Feltrinelli mi perdo!Vorrei comprare tanti libri e dopo aver passato lunghe ore a leggere quasi tutte le trame,esco dal negozio senza nemmeno averne comprato uno.Non è straziante?!

Anonimo ha detto...

Un monumentino, ma perchè no, poi? Però qualcosa di sobrio eh, niente marmi e statue equestre. magari una papera nelle vicinanze, quella ci sta bene :)
Su su Baol, non fare così adesso... Kab, rassicura il mago baol che oggi gli fischiano le orecchie.... :)

Laura ha detto...

Se avessero un bar-tavola calda potrei viverci in pianta stabile, dentro alle librerie :D
Un saluto !

kabalino ha detto...

#giovanna: lo spero...

#sonia: ero indeciso tra noi e anime alla deriva...credo di aver scelto bene...poi ti dico :)

#baol: ci vieni con me a fare un master per diventare maestro jedi? che dopo tutte le robe del consumismo le lasciamo da parte e pensiamo solo alla forza...

che è sta roba che ti fischiano le orecchie?

#chiara: sto piangendo per te...soffri di qualcosa di compulsivo che ti lascia sempre insoddisfatta...hai usato la parola giusta, straziante...
ti sono vicino ;)

#anja: ho fatto fare ad un mio amico scultore un primo abbozzo...tu, sorretta da due anatre che ti portano in volo...una ti regge per la spalla destra e l'atra per la sinistra...insomma, poi si vede...questo è solo il primo abbozzino
Al mago baol ho già proposto di fare il salto di qualità...diventiamo maestri jedi, chiudiamo i blog, viviamo mille anni e un altro pò di cose.

#laura: io volevo aprire una robina così...dove uno va lì, si mette in poltrona, beve il caffè, sbriciola sul libro...poi mi han detto che non sarebbe venuto nessuno...se me lo dicevi prima...

patty ha detto...

io invece kaba sai che ciò la sindrome inversa????ci entro, ci perdo delle ore a sbirciare e spulciare ogni angolo, poi vedo che costano 20 euri in media, che ciò poco tempo da leggere e che semmai posso farmi prestare qualcosa da qualcuno e faccio la pluma (=braccino corto)e me ne esco a mani vuote....

desaparecida ha detto...

Io adoro le librerie x il profumo di carta x i colori incredibili,e perchè ogni volta tra 1 divanetto e l'altro,scopro tante cose!
Ma,nn ho tutti i soldi che vorrei,mi riempio di libri edizioni economiche,e riviste che parlano di cinema...e poi penso "devoscegliereonncompro+libriocistodimeno!".
E' + di 20 giorni che nn ci vado...
E cmq aoro i caffè-libreria!

Anonimo ha detto...

oddio, sono così felice che hai comprato Cornia, per me è stata una rivelazione e tu ed ugo scrivete simili o avete comunque un modo simile di intendere la profondità.
Io ti ho scritto una mail che poi è stata tagliata ed è diventata post, sono inquieta e so già che quello che mi scriverai tu in privato e quello che leggerò sul blog da altri non saranno nemmeno avvicinabili.
Libreria ci sto delle ore ma alla fine compro sempre gli stessi autori...

Baol ha detto...

accordato Kaba, facciamo 'sto master, ma chi è il maestro Jedi che ci terrà le lezioni? Spero Yoda :D

kabalino ha detto...

#patty: patty, qui ce l'han tutti la sindrome inversa e io son l'unico bastian contrario...che poi io pensavo che le ragazze passassero il tempo a far lo shopping e dentro gli ipermercati...invece non è mica così...stan dentro le librerie per ore e ore e ore...devi imparare a selezionare, stringi stringi stringi fin quando in mano ti rimane Lui, il libro di cui proprio non puoi fare a meno

#desaparecida: tu mettiti lì seduta, tranquilla a sorseggiare qualcosa...poi leggi un pò qui, un pò lì...e il libro mica hai bisogno di comprarlo...ogni volta ti metti un nuovo pezzetto di libro nella testa e piano piano te lo leggi tutto...

#alice: sono davvero curioso di leggere cornia...però non mi devi caricare di responsabilità, che se a volte trovo la profondità altre volte non trovo nemmeno la superficie (poi, appena posso, ti rispondo e ti dico meglio...che su cornia apriamo proprio un dibattito)

#baol: allora andata, si diventa maestri jedi...lo chiudi prima te o io il blog?...che per le futilità non c'è più tempo...a me andrebbe bene anche skywalker ma yoda sarebbe tutt'un'altra cosa

Anonimo ha detto...

Perdincibacco, mi pare un briciolo pretenzioso, va beh che ti senti in colpa e devi farti perdonare, ma addirittura andare contro alla forza di gravità, boh.

Si è mai capito com'è che non c'era neppure una donna jedi?

kabalino ha detto...

anja, il senso di colpa è pesante come un macigno e sfidare la forza di gravità è la spontanea reazione.
Tu non preoccuparti che la statua viene bella, che su sto scultore qua garantisco io. E poi per noi pivot sfidare la gravità non è mica uno scherzo, eh. Tu vedrai, lascia fare...

Categong ha detto...

Ma i master non erano mica jedi...
Loro volevano fare i dominatori dell'universo.
;D

kabalino ha detto...

cate, un attimino che sto bevendo il mio caffè turco...che lo so che sei venuta per farti far l'oroscopo...ma te l'ho già detto che la lampada bastava e avanzava.
E poi le architette (ultra)creative che intorcigliano l'intelligenza mi creano instabilità...che da quel che so io, i master che dici te, li ha fatti ritirare la mattel perchè li facevano i cinesi in stanze dipinte al piombo...e io i mali brutti non li voglio mica prendere. Io mi fido solo di yoda, ma non quello mattel, io dico quello originale, quello di losangeles non quello di shangai

MariCri ha detto...

Mi sono soffermata sul commento di Laura e ho letto la tua risposta: ma sai che l'idea di un caffè letterario non è niente male? beh, magari io opterei per un'enoteca, vino rosso e buoni libri sono due passioni irrinunciabili! e se vuoi mi propongo come lettrice di fondi di caffè, sono carina vestita da zingarella, sai?

kabalino ha detto...

#maricri: assunta! (però vestita da zingarella)...dai che col contributo di tutti si fa il caffè letterario...che l'importante è che si mangia e si legge, poi se ci vien su qualcosa meglio :-)

Baol ha detto...

Ennò Kaba, la prima lezione è proprio "aggiornamento del blog solo con l'uso della forza" :D

Laura ha detto...

La versione enoteca mi va benissimo ;-)
'Chè poi nel mio immaginario la tavola calda NON è una roba tipo McDonald, ma un posto in cui servono vino in fiaschi impagliati e salumi e formaggi in piatti "scompagnati".
Se volete, io, da romagnola, fornisco le piadine, e, da mobiliera, quelle splendide poltroncine "bergère" con poggiatesta laterali (perchè mi sa che arriverà l'abbiocco, dopo lo spuntino :D)

kabalino ha detto...

#baol: se riesco ad assimilare la prima lezione mi ritengo già soddisfatto, che l'aggiornamento mentale del blog mi sembra proprio una gran cosa ;)

#laura: andata! ti nomino cantiniera dell'enoteca letteraria. Con delega alle piadine; guarda che la delega alle piadine è importantissima che io ci tengo a sta cosa delle piadine...Ovviamente stoviglieria rigorosamente spaiata ma comoda.
L'organigramma si sta pian piano definendo...
Io per poltrone bergère intendo solo quelle in cuoio coi chiodi e coi bottoni...che fanno tanto caffè letterario newyorkese ;)

Pri ha detto...

Ciao Kabalino,
hai sempre troppi commenti e mi perdo un pò!
Anch'io sono un pò come te, tra tanti titoli tendo a perdermi e poi...poi non riesco mai a buttarmi così nella lettura di un libro a caso!Mi riesce più semplice con i film...mi lancio un pò di più!
Ormai io compro solo più i libri su internet, dove vivo non ci sono librerie dovrei fare 50km prima di trovarne una...accendo il mac, digito i titoli, ordino e via! Meno romantico del tipo sessantottino con cui scambiare due chiacchiere ma sicuramente più comodo!
Ah...tu hai fatto il bagno d'olio alla tua bici per metterla via e io invece quello di paraffina ai miei sci per metterli fuori...eh eh eh!!!
Ciau
Pri

kabalino ha detto...

priska, io amo sia libri che film...ma li amo proprio di tutti i generi, che ne leggerei e guarderei in continuazione; ho visto dove abiti tu e mi sa che ti invidio un pò. Adesso ci penso un altro pò su ma mi sa proprio che ti invidio un bel pò...

Pri ha detto...

Allora ti aspetto su quest'inverno...porta due piadine che facciamo merenda insieme!
Ciao Ciao
Pri

kabalino ha detto...

due son poche, quattro è il minimo...che poi io con la neve c'ho un rapporto un pò così...

Laura ha detto...

Affare fatto ! ;-)
La bergère che ho in mente io è questa, magari bordeaux :D

kabalino ha detto...

Io pensavo a questa http://vetrine.sitopreferito.it/fratellierbo/pol.berger%20in%20pelle.jpg

Che fa molto club lord inglesi, però vuoi mettere...ma in realtà le tue son perfette...calde ed accoglienti e che invogliano alla lettura ;D

Anonimo ha detto...

aspetto con ansia e (im)pazienza...

kabalino ha detto...

avrai ciò che ti spetta...presto, prometto.

supermacvale ha detto...

adoro alcune librerie, non tutte. La Feltrinelli di qui non mi piace. Vado in un'altra, non vi dico il nome, ma i proprietari sono dei strani ricchissimi/fricchettoni.. Anche la libreria è un po' fricchettona e mi piace.
Ci sto parecchio, gironzolo con il mio figliettino di titoli e autori che depenno man mano che compro. Devo dire però di aver fatto anche un po' di acquisti online... mi piace cliccare su tutti i quadratini e poi, 2 giorni dopo, vedermi la scatoletta marrone con tutti i libri dentro. Mi sento meno in colpa, mi sembra di aver speso meno. Il che è anche vero perchè su ibs.it ci sono sempre dei bei sconticini...

kabalino ha detto...

vale condividiamo il piacere di sventrare la scatoletta marrone, che adesso che ci penso è uno dei piaceri più sublimi che esistano...che strappare via lo scotch dalla scatoletta che contiene i libri è proprio un piacere ineguagliabile ;)

Anonimo ha detto...

Uh, io la Lanterna Magica lo lessi per un esame all'università (su Bergman, infatti). Bellissimo. Ma già all'epoca era in fotocopia, mi sa che sei spacciato.
E io la mia copia foto-rilegata l'ho prestata e mai più vista :(

kabalino ha detto...

ma miseriaccia...non sono mai riuscito a leggerlo quel libro; credo che quando sarò davvero in preda alla disperazione mi dirigerò verso il dams a bologna...ce l'avranno pure una biblioteca...

Anonimo ha detto...

Quando vado io invece mi ritrovo stupita all'uscita nello scoprire che nel frattempo si è fatto buio...

kabalino ha detto...

#ossimorosa: sono l'unica brutta persona :-(

francesca ha detto...

ciao!
:)
restutuisco visita al mio blog.
carino qui.
ma pensa, che a ravenna ci ho vissuto per un anno....
però non ricordo il sesantottino...

Anonimo ha detto...

ahahah... dritto agli obiettivi!
Io ci starei ore...ma evito altrimenti spendo tutti i soldi..e poi sono sempre senza vestiti ma con sempre più libri!

kabalino ha detto...

#francesca: un anno a ravenna...e poi sei fuggita?
non ti puoi sbagliare...gigi della feltrinelli, lui è il sessantottino

#guernica:...con i libri e senza vestiti...mumble mumble...non vedo punti deboli in questa eventualità
;D

gerty ha detto...

Io in libreria ci sto anche troppo....ma da Feltrinelli ormai non hanno più quasi niente. E le altre librerie fra poco chiudono per la concorrenza...mah

kabalino ha detto...

io sono obbligato perchè qui a ravenna feltrinelli è l'unica libreria seria che c'è...non si scappa...