Ci sono cose che, a volte, un uomo deve fare. E quando io mi accorgo di essere davanti ad una di quelle cose, ci penso un pò e poi la faccio. Così ho preso la macchina e poi ho preso l’autostrada, quella piena di siepi fiorite e che se la vuoi far tutta arrivi fino a Taranto. E dentro la macchina ascoltavo il cd di Saturno contro, che tanto fuori c’era solo il rumore dei camion che anche se non l’ascoltavo era lo stesso. Un altro conto era se c’era il rumore del mare, che sapevo essere lì vicino ma non lo vedevo e non lo sentivo. E quando ascolto la musica triste anch’io divento triste perché dentro sono come la carta copiativa. E infatti dovrei diventare un ballerino di tango. E’ da un pò che ci penso, e se riesco a sciogliermi quel tanto che basta mi trasferisco a Buenos Aires e tanti saluti. Poi, se volete, venite a cercarmi in una milonga che io sto lì.
E mentre pensavo che le milonghe e le balere poi, alla fin dei conti, son la stessa cosa, arrivo dove dovevo arrivare, esco dall’autostrada e saluto le siepi fiorite. Ed esco dall’autostrada non per sfizio ma per incontrare una persona speciale, tanto speciale che le voglio un bene così (voi non mi vedete ma sto allargando le braccia in modo disumano a mostrare quanto bene voglia a questa persona...é che questa persona ce l’ho qui, voi non mi vedete ma sto indicando la sinistra del mio sterno che poi si sa che contiene un muscolo involontario che fa anche da pompa). E quando me la ritrovo davanti, all’improvviso, la vedo un pò triste e le chiedo se ha Saturno contro. E lei con un sorriso come quello di Maya Sansa: “Kabalino, io ho l’Universo contro...”...e a me, perdio, mi viene da piangere che io in queste cose non son mica bravo.
E mentre sto ritornando a casa e il tramonto nelle Marche é bellissimo continuo ad ascoltare Saturno contro e continuo ad essere sul punto di piangere. Ma non piango mica, eh, che io sono un uomo. E alla sinistra c’ho le colline del Montefeltro che non finirei mai di guardarle; perché dentro le loro valli hanno ancora il sole anche se io non lo vedo...però vedo le coroncine di luce sulle sommità delle colline del Montefeltro. Che sono coroncine di tutti i colori, c’é persino il giallo paglierino, e l’arancione cupo che di là dalla collina pare esserci una fornace. E allora smetto di guardare l’autostrada e guardo solo le coroncine perché sono troppo belle, e basta con il brutto che ce n’é già in più...E dopo un quarto d’ora buona butto lo sguardo anche a destra. E rimango fulminato.
C’é uno squarcio di mare...così intenso che il cd di Saturno contro ha fatto uno scarto. E ci sono un’infinità di luci, una spiaggia enorme e una strada che ci scorre dentro. E sulla strada ci sono poche macchine, piccole, e scivolano via come i pattini sul ghiaccio. E poi il mare scompare, ma non faccio a tempo a pensare...che già ricompare: e un altro squarcio di mare mi fa un taglio nello sterno. Che di squarci di mare non ne posso più reggere perché altrimenti mi arrivano dritti al cuore. E io una volta che ero davvero innamorato e avevo il cuore fragile ho sbattuto contro un palo della luce. Camminavo per la strada con lei al mio fianco e mi sono sfigurato contro un palo della luce. Che mi son ripromesso mai più innamorato così, mai più. Lo giuro. E anche lì, con gli squarci di mare, ero arrivato al limite. E se avessi continuato sarei andato a sbattere con la macchina. Così sono uscito a Senigallia, che era piena di sabbia, di mare e di luci. Ho parcheggiato la macchina, mi sono messo il golfino e sono arrivato.... ad un passo dal mare.
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50 commenti:
ecco, appunto, scrivi una cosa bella...non posso commentare. Non so neanche se é storia vissuta o racconto di fantasia. No, non posso commentare, cosa vuoi che dica?
Se é una storia vera, spero che la persona in questione non abbia per davvero l'universo contro...
Guressa certo che é vita vissuta....magari la pasticcio un pò, ma tutto quello che racconto é vita vissuta. La persona in questione, anche se lo crede, non ha proprio l'universo contro...
Ha qualcuno che le ha chiesto qualcosa, ha qualcuno che la porta "qui" (sto indicando la sinistra del mio sterno, quella cosa che batte un casino veloce) quindi non ha propri tutto l'Universo contro. :)
Oggi sarò anche particolarmente sensibile ma mi hai commosso da morire!
thanks
Vale hai ragione, ha me che la porto qui, in quel posto che batte un casino veloce. Il guaio é che con me non é proprio facile avere a che fare...
Sono felice di averti commosso, che poi ridere o piangere va sempre bene, che tanto tutte e due son catarsi...e poi, sopo, si sta sempre meglio (o quasi) :)
L'errore è nella colonna sonora.
Adesso và, riprendi l'auto, torna sull'autostrada di oleandri, sbircia di nuovo gli squarci salati di mare, le spiagge inconsistenti ed enormi e in sottofondo Violent femmes - Good feeling.
Poi torna a scrivere.
La colonna sonora di un film di Ozpetek ucciderebbe chiunque e poi ti fà dire che farai il Tanghero.
Spero almeno quello minimal coi capelli pieni di gel, e non quello tempestato di pon pon porpora.
IO direbbi che oltre ad essere bellobello il tramonto del mare di PPPonza dovrebbe stimolare (capisci amme') qualche pensiero
bene del tipo di quelli che solitamente fa' un uomo della serie 'uomini veri' Il ritorno!
grazie un baci8 e allungati dinuovo!
sherazade
allora quando lo facciamo sto corso? :-)
@Amaracchia: no, minimal minimal...per carità...ci mancano solo i pon pon porpora. Hai ragione, ma ascoltavo Radio Capital e dopo un pò sentivo solo bzzz e allora ho messo su l'unico cd che avevo...ed é successo il disastro. Però sto scaricando le donne violente, da tuo suggerimento....poi mi rimetto alla guida e riscrivo...
(ma dove lo porti il Tazzozza? Ti sembra bello portarlo dal partito concretista? Mah...)
@sherazade: lo so, ma adesso c'é lo scioglimento dei ghiacci...e le foche e gli orsi polari affogano perché non ci sono più banchise, e noi maschi diventiamo tristi e perdiamo lo stimolo aggressivo, e così ci limitiamo solo a guardare il tramonto, c'est la vie...
@guressa: guressa mi sa che mi son perso...che corso dobbiamo fare? Tango o sopravvivenza?
Sono il fisioterapista di kabalino: confermo che ha allargato le braccia così tanto che si è stirato i deltoidi ed adesso è sotto antidolorifici che per compensare ho dovuto dargli come prescrizione il cd di saturno contro tre volte al giorno perchè intristirsi scioglie i muscoli.
innamorata così mai più mai più....
l'ho detto un milione e mezzo di volte....
e poi mi sono ri-innamorata cento volte ma la cosa grave è che mi sono sempre ri-innaorata della stessa persona.....
quando si dice l'amore che diventa cronico...
come una malattia....
solo che io in macchina piango...
a tutto volume e piango...
piango di brutto....
ciao kabalino...numero1! ;)
Mai collegare una musica ad un amore, è un errore fatale... io per esempio non riesco più ad ascoltare Billie Holiday.
Però tu Kabalino hai talento.
Ma chi l'ha detto che un uomo non puo' piangere?
Sfatiamo questo mito!
E' bellissimo il nome del tuo blog..
Ciao! :)
bel post evocativo...
"E quando ascolto la musica triste anch’io divento triste perché dentro sono come la carta copiativa"..non sai quanto ti capisca...
grazie per il passaggio, e a presto :)
da una tanguera:
1-il tango non è tutto triste.e non è mai solo triste.
2-i tangueri non sono tutti impomatati (cosa sono questi pon pon porpora?!)
3-vale sempre la pena di scovare un nuovo squarcio di mare.parola di tango.
@baol: io non lo so mica se c'ho i deltoidi...se servono per andare in bici ce li ho se no no. E pure secondo me la tristezza potrebbe essere usata come cura...tanto oggi curano tutto con qualsiasi cosa, tipo i cristalli, le pietre calde e quelle robe lì.
@prescia: a questo punto mi vien da dire che i pivot sono geneticamente fragili...non c'é niente da fare. prescia piangi pure di brutto che in fin dei conti fa solo bene.
Che bel complimento...io avrei volito far lo sciatore per dire: "Mamma, sono arrivato 1"
Grazie ;D
@arte: hai ragione, arte ma anche tu...non collegare gli amori alle canzoni di Billie Holiday; sciegline di più brutte per gli amori che poi vanno sprecate...
Non so dove ce l'ho il talento, ma grazie di cuore ;-)
@ape: ma io sono stato educato alla vecchia maniera e non posso proprio piangere davanti alla gente...grazie, anche la coda del calcinculo ti ringrazia
s1lvia: pure tu una carta copiativa...allora mi capisci; a presto
elisa: lo devi chiedere ad amaracchia cosa sono i pon pon porpora ma mi sa che qualche volta li ho visti pure io...forse era flamenco o la corrida, che poi il tango é un pò corrida. Io comunque voglio fare il tanguero coi capelli impomatati all'indietro, di quelli un pò incazzatelli...mica i tangueri della domenica.
Meraviglioso.
Non ho parole.
:)
Quando si tratta davvero di amore, non bisogna assolutamente vergognarsi di nulla, nemmeno di una "svista"...Ma dopo il mare ad un passo, cosa hai fatto?
@cate: cate le parole le metto io, e tu leggi. Poi, quando vengo da te, io leggo le parole che hai messo tu...dai, grazie davvero :)
@cattiva: bisogna essere preparati alle sviste...mi son guardato un pò il mare separato da un passo di sabbia...e poi, niente, mi son girato su me stesso e son tornato da dov'ero venuto...
Vabbè ora non c'è bisogno che le tanghere scatenino la loro ira contro di me, io parlo dell' iconografia del mio immaginario.
In una vignetta della bambina filosofica il maialino Lino Trifola decide di voler tangherare e si veste tipo paralume con un cappello pieno di pon pon porpora, da qui il mio immaginario.
Gli uomini che piangono son pieni di muco.
Concordo su due cose:
1) post bellissimo
2) colonna sonora sbagliata
Però, sappi, che anche io quando sono innamorata mi schianto ovunque. una volta piangevo così forte per un distacco, che ho rifatto tutta la fiancata della macchina in un pino.. uscendo da un parcheggio. e lui mi guardava con gli occhi apppalla.
:)
@amaracchia: ma ci manca solo che si cominci ad attaccar briga per dei pon pon porpora...che poi, la bambina filosofica non si discute...e se per me i fumetti sono solo i peanuts e mafalda, sul podio più basso ci metto la bambina filosofica che la vanna non sarà quino ma sa il fatto suo.
La realtà è che tutto il mio immaginario è irrimediabilmente inficiato dalla bambina filosofica e dal nichilismo che al contraddistingue.
L'uomo che piange è solo muco e Ozpetek uccide.
Minimalismo intellettuale.
@elena: 1)grazie :D 2)lo so, ma quella c'avevo...e radio capital non si sentiva più...
La cecità da lacrime fa danni spaventosi, soprattutto se in quel momento si guida una macchina: la prossima volta fermati e fatti una passeggiatina fino al mare...a volte funziona :)
@amaracchia: tanto io non ci credo; che te non sei come la bambina filosofica...con lei ci fai solo lo scudo. E se mi rottami Ozpetek chi ci rimane? Che il cinema italiano non c'ha mica nessuno...(tolti Moretti, Bellocchio e Giordana) mi restano solo Sorrentino e Crialese (che son bravi da spavento), però Ozpetek me lo devi lasciare...che, sì, ogni tanto esagera, però sa il fatto suo, dai.
Lascio solo un nome: Soldini con quel gioiellino che è Pane e Tulipani.
http://www.labambinafilosofica.it/pages/gallery/striscia_02.jpg
Vero...mi é piaciuto anche Agata e la tempesta; ma Pane e tulipani é un'altra cosa (e poi c'era pure Don Bachi...)
Ma dal tuo avatar hai cancellato il pensiero nero!
Perciò scrivo commenti: sono i pensieri neri e nichilisti.
Si smonta un po'la solita routine del web, no?
Scena delle Scene: Bruno Ganz che fà la sua dichiarazione d'amore nel parcheggio del supermercato con quei fiori piccini e timidi, coi pantaloni alla caviglia e l'italiano stentato.
Questo è l'innamoramento.
Ma ti par per caso che io non ti sostenga? T'ho solo detto di lasciarmi Ozpetek. M'ero completamente scordato Bruno Ganz...ormai considero Toni Servillo migliore attore italiano e non mi schiodo da lì (anche se Ganz italiano non lo é). Sì, quello é l'innamoramento (hai visto, che se vuoi, i pensieri nichilisti non li fai...)
Ozpetek m'è scaduto definitivamente dopo aver visto quella faccia di pollo di Raoul Bova recitare con la vitalità di un cadavere, innamorato perso di quella arpia nevrotica occhi a palla della Mezzogiorno.
Migliore attore straniero: Homer Simpson.
Ragazza piano...ne La finestra di fronte c'é Massimo Girotti (purtroppo al suo ultimo film) e per me basta e avanza. Guarda la lista dei miei film...Ossessione di Luchino Visconti (1943), protagonista Massimo Girotti.......
Allora, per il miglior attore straniero ti propomgo questa quaterna: Homer Simpson, Peter Griffin, Stewie Griffin, Brian Griffin
Apriamo un sondaggio? (Io voto Stewie, riserva Brian)
Salviamo anche la scena della Sacher torte con il sottofondo di Nada in ma che freddo fà.
Homer è nel mio cuore, Stewie voto di riserva.
Sono così schifosamente addicted a Simpson e Griffin che per ogni situazione ho un episodio da citare.
Uomo vero...carta copiativa...mi stai simpatico... ma non so se sia un pregio o un difetto stare simpatico ad una profemate... :-)
@amaracchia:
Stewie: So che ora fa male Brian ma guarda il lato positivo: hai del nuovo materiale per quel romanzo che stai scrivendo ricordi, eh? Quel romanzo che stai scrivendo? Sai, quello sul quale stai lavorando da tre anni? Ti ricordi? Il romanzo, eh? Hai qualcosa di nuovo da raccontare, capisci? Forse il personaggio principale si fa coinvolgere in una relazione? E patisce le pene d'amore? Una cosa tipo quella che tu, che tu stesso hai patito? Prendi spunto dalla vita reale? Dalle pene d'amore capisci? Lo inserisci nella trama, rendi quei personaggi un po' più tridimensionali? Un po' di esperienza che diventa ricchezza per il lettore? Vuoi tenere sulle spine il lettore con altre duecento pagine invogliandolo a scoprire il finale? Dei risvolti emozionanti? Un piccolo epilogo? Tutti si rendono conto che il percorso dell'eroe non è sempre così sereno? Sai, non vedo l'ora di leggerlo!
Brian:...
Stewie: E come procede il romanzo che stai scrivendo, eh? Hai un po' ehm... bel po' di carta ammucchiata lì? Hai-hai-hai una bella storiella sulla quale stai lavorando un grande romanzo? Sul quale stai lavorando da tre anni, eh? Hai un protagonista avvincente, eh? Forse c'è anche un ostacolo che deve superare, eh? Una bella storiella in cantiere. Stai lavorando? Stai lavorando da un bel po di tempo? Sì? Hai iniziato a parlarne tre anni fa. Stai lavorando senza sosta? Un bel pezzo di narrativa, inizio, sviluppo e fine? Amici che diventano nemici, nemici che diventano amici, sì? Alla fine il tuo personaggio principale esce arricchito da questa esperienza? Sì? Sì? Si? Ha un... nonono, ti meriti del tempo libero!
Brian:...
(dopo aver copiaincollato questi capolavori posso andare a dormire sereno...)
n.b.: la versione di ma che freddo fà de la finestra di fronte é splendida.
@profemate: sarebbe la prima volta; di solito ero il cocco delle profe di italiano e venivo guardato con sospetto da quelle di matematica; ma c'é sempre una prima volta...
Tango, tango, parlavo di tango...
P.S. purtroppo Radio Capital é diventata inascoltabile da quanto é passata qa Radio DJ. Fanno un sacco di sport (che a me non mi frega niente) e soprattutto, non c'é piú Capital Groove Master
Gli squarci di mare abbagliano anche me. Per forza. E mi mancano, dio se mi mancano...
Uff.
Piu' di una volta ho detto di volermi trasferire su un'isola.
Ma intendevo piu', che so, Lampedusa o le Fiji, e non il Giappone.
Eheh.
Anyway.
^____^
ma hai mica letto alta fedeltà di hornby di recente????? ;)
Scena da un milione di dollari con la vocina che diventa sempre più acuta.
Se solo sapessi riprodurlo decentemente sai con quanti blogger scrittori la rifarei?:D
ecco, e ora, dopo tutte queste cose, ti capita anche una roba un po' così. insomma, ti ho nominato in un meme. non te la prendi, vero? :)
Ecco, guarda, io che sono una donnaccia, mi son commossa....
@guressa: ah, ecco, tango...guarda che io sono snodabile come un palo di cemento; ma si va a Buenos Aires...perché io non mi fido mica dei tengueri di prima generazione...
@alabama: ma io quando guardo i film di kitano o di miyazaki, o tipo gli anime che mi piacciono di più...c'é un sacco di mare. E ora consiglio a tutti questo FILM STRAORDINARIO di TAKESHI KITANO:
IL SILENZIO SUL MARE
GUARDATELO!!!!!!!!
Pure io voglio trasferirmi su un'isoletta...e intendo un'isoletta del mediterraneo...con una prevalenza per le isole siciliane (eolie, pantelleria, ustica...devo ancora scegliere, ci sto lavorando su...)
@prescia: ma mi leggi nella testa???? certo che ho letto alta fedeltà...e la mia mania per le classifiche nasce da lì.......e la cosa spaventosa é che me lo ha regalato la persona citata nel post...ma come diavolo hai fatto???
@amaracchia: fallo con me, fallo con me.....lo faccio io il blogger scrittore, che voglio fare la faccia di Brian quando tu gli dici tutte quelle cose sul suo romanzo a cui lui tiene tanto...
Per questo io dare l'oscar a Stewie, senza dubbio.
@giuliana: già una volta han cercato di farmi fare un meme, ma io mi son preso tutti gli anni di sfi*a piuttosto che farlo; però, magari, questo lo faccio...anche se proprio esattamente cosa sia un meme non lo so :)
@annachiara: a parte che non esistono le donnacce, e comunque per il fatto di aver fatto un post antimeme meriti un elogio :)
Sì kabalino ce li hai i deltoidi allora...servono quando la catena esce e devi rimetterle al suo posto.
hai reso perfettamente natura emozioni e sensazioni...mi sembrava di essere lì anch'io...
bellissimo..:)
caro kabalino, tu dici che non esistono le donnacce perché non hai conosciuto ME!!!
Lo sai fare il Blogger sbruffone?solo un blogger sbruffone può avere nel cassetto quel romanzo.
il tango e' uno dei miei sogni nel cassetto...
@baol: allora ce li ho davvero, perché a me la catena scenda spesso...é che ho troppa forza nelle gambe e i dentini non la tengono dal tanto che gira :)
@patty: che devo dire...grazie davvero :) (il blog serve anche a condividere le emozioni...)
@annachiara: se vuoi mi fido di quello che mi dici...ma in fondo, in fondo non ci credo, non riesco ad immaginare che fai per essere una donnaccia...e poi, basta, non esistono le donnacce!
@amaracchia: secondo me, se m'impegno divento sbruffone; sì, credo di riuscire a diventare un blogger sbruffone...e, nel frattempo, imparo a sorseggiare il vino come brian...tu, però, instridulisci la voce...
@chicca: come idea di massima é un pò anche uno dei miei sogni...ma il tango é una roba impegnativa, mica lo si può vedere come un passatempo...non si può mica scherzare...
uh mamma mia, mi distraggo un attimo, passo di qua per dirti una cosa e mi ritrovo in questo superbandolo di commenti ma soprattutto con questo lampo di mare colline luce e montefeltro che ...
.. acc... emozione.
Bravo Kab, ma non lo dico al dr. House questo altrimenti ti prende per melenso e ci rimette in fondo alla lista dei suoi casi.
Comunque ero passata per dirti che domenica ho visto un superpennuto enorme con tipo mascherina rossa da supereroe sul muso. Speravo ti fosse famigliare, se no mi tocca fotografartela per provare di non aver incrociato nessuna polverina bianca.
kabalino: per diventare sbruffone basta avere i giusti maestri....
@anja: eh, ma sai...qua le emozioni si danno via a mazzetti come il basilico...(scherzo! :) )
Anja, ma credi che non foraggi il dottor house per restare in cima alla lista? Gli passo flaconi e flaconi di Vicodin...cosa credi che la vita sia tutta rose e fiori? Lo sto facendo pure per te...é vero! corrompo house...ma é così che gira il mondo!
Ma cosa hai visto? Un cigno? Un tucano? Una gallinella d'acqua geneticamente modificata? Un pompiere?
Ma eri nel delta del Po o nella Camargue? Che la cosa cambia...
@baol: sono alla ricerca di cattivi maestri sbruffoni, suggerimenti?
Parco a Milano, pensa te. All'incirca una cosa così: http://www.thebaysedge.com/blog/uploads/SAM.jpg
i signori google la chiamano muscovy duck. A me sembra SuperDuck (oopure ha una fastidiosa irritazione, povera stella)
anja, ma che é sta roba orrenda...io questa non la conosco davvero...e sembra pure malata; milano fa male pure alle anatre; però adesso m'informo...che di fare brutte figure dopo che mi sono lodato non mi va...:)
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